CATASTO ONCIARIO DI
CRISPANO
(Archivio di Stato di
Napoli, Catasti onciari, Voll. 44-50)
CITTADINI
ABITANTI LAICI
(Seconda
Parte)
39)
Crescenzo Cinquegrana bracciale di a. 39
Orsola
Caruso moglie di a. 32
Domenico
Antonio figlio di a. 3
Grazia
figlia di a. 6
Abita
in un basso della Camera marchesale sito alla Masseria e ne paga
ogn’anno d. 5
Coltiva un moggio di
territorio da sotto tantum
dell’istessa marchesal Camera e ne paga in ogn’anno d. 8,20
Non
tiene beni di sorte alcuna e vive con le proprie fatighe
40)
Cipriano Castiello vaticale di a. 60
Agnese
d’Ambrosio moglie di a. 60
Beatrice
figlia maritata con Giuseppe Vitale di a. 24
Maria
figlia bizzoca di a. 25
Abita
in casa propria sita alla vicciola nuova giusto li beni di Marco
Mazzarri
Beni
Carlini
40 in ogn’anno da Domenico Castiello suo figlio per piggione di un
basso d. 4
Carlini
40 da Giuseppe Vitale per piggione di una camera d. 4
Carlini
28 da Giovanni Onorato per affitto di un basso d. 2,80
Carlini
17 da Santolo Pagnano per affitto di un altro basso d. 1,70
Tiene
un somarro per uso del suo mestiere
Pesi
An.
d. 6 all’Ill.e Marchese di S. Marcellino per capitale di
d. 85
An. carlini 24 a Chiara
Castiello sua sorella per capitale di d. 40, complimento di d. 80
d. 2,40
An.
carlini 15 a Grazia Capurro per capitale di d. 25
d. 1,50
Carlini
7½ an. a Carlo Vitale Rignola per capitale di d. 12½
d. 0,75
D.
5 an. al Padre Cirillo Castiello monaco camilliano suo fratello per
vitalizio
Non
tiene altri beni
41)
Carmine Pagnano polliero di a. 30
Angiola
di Fusco moglie di a. 24
Gregorio
figlio di a. 7
Nicola
figlio di a. 5
Giovanna
figlia di a. 2
Antonia
figlia di a. 1
Abita
in un basso delle case di Teresa Minichino, sito a Casavitale, giusto
li beni di D. Marcello Marciano e ne paga an. d. 4
Coltiva
quarte quindici di territorio da sotto tantum
di D. Marcello Marciano, subaffittategli dal magnifico Vincenzo
Grimaldi, e ne paga an. d. 13,25
[Tiene
di capitanìa d. 6 che li fruttano all’8 per 100]
Tiene
un cavallo per uso del suo mestiere
42) Carmine
Monteforte vaticale di a. 38
Maria
Trucco moglie di a. 40
Domenico
figlio di a. 13
Rosa
figlia di a. 19
Pascarella
figlia di a. 9
Gregorio
figlio di a. 6
Nicola
figlio di a. 1
Abita
in casa propria sita nella strada del Molino vecchio, consistente in
un basso.
Tiene
in affitto una stalla dagli eredi di Marco Mazzarro, e ne paga
ogn’anno d. 3,50
Tiene
un mulo per uso del suo mestiere
[La
rata della società nella Taverna di Caiazzo sono d. 80 che li
fruttano al 10 per 100]
43)
Carmine Narrante tavernaro di a. 35
Angiola
Trucco moglie di a. 30
Gregorio
figlio di a. 11
Vincenzo
figlio di a. 10
Michele
figlio di a. 5
Domenica
figlia di a. 3
Abita
in casa propria sita alla via del Cancello, giusto li beni di Domenico
Casoria, consistente in due bassi.
Tiene
in affitto in moggio di territorio da sotto tantum
dalla Camera marchesale e ne paga ogn’anno d. 9
Beni
Carlini
38 per il piggione di uno di detti due bassi, affittato a Gennaro
Cristiano d. 3,80
Tiene
tre cavalli in società con Gregorio Minichino e Carmine Monteforte
nella Taverna della Città di Caiazzo
[La
rata della sua capitanìa di taverna si liquida d. 80 che li fruttano
al 10 per 100]
Pesi
Paga
d. 4 e carlini 8 annui ad Antonio Cennamo per capitale di d. 80 dotali
di sua moglie d. 4,80
44)
Carlo di Miele di a. 46 padre di famiglia non fa arte alcuna
Maria
del Mastro moglie di a. 40
Maddalena
figlia zitella nubile di a. 21
Paula
figlia zitella nubile di a. 19
Caterina
figlia zitella nubile di a. 17
Gioacchino
figlio applicato alla scuola di a. 15
Vincenzo
figlio di a. 8
Possiede
un luogo di case sito nel luogo detto il molino vecchio, consistente
in due bassi, uno a tetti e l’altro ad astraco con pozzo, lavatoro
per uso di sua propria abitazione e di detta sua famiglia
Pesi
Un
capitale di d. 10 a Gregorio Crispino alias Tessitore e per così
annui carlini sette sopra detto comprensorio di case d. 0,70
Di
più per capitale di d. 10 alla Camera marchesale an. carlini dieci
d. 1
45)
Domenico Stanzione di a. 61 tessitore di zagarelle ()
Teresa d’Ambrosio
moglie di a. 42
Pietro figlio scolaro di
a. 19
Leopoldo
figlio scolaro di a. 11
Giuseppe figlio scolaro
di a. 6
Gregorio figlio di a. 1
Elisabetta figlia casata
di a. 17
Palladina figlia in
capillis () di a. 13
Angiola figlia di a. 2
Abita in casa propria
sita alla piazza del Molino vecchio, giusta li beni di D. Francesca
Stanzione.
Pesi
Annui
carlini 35 alla Mastranza del Santissimo di detta Terra per capitale
di ducati settanta d.
3,50
Annui
ducati 10 al D.r Fisico Stefano Stanzione per capitale di
d. 200
46) Domenicoantonio
Pascale bracciale di a. 36
Carmina
Cosentino moglie di a. 32
Carmine figlio di a. 9
Pietro figlio di a. 5
Nicola figlio di a. 1
Abita in un basso
dell’Illustre Marchese di S. Marcellino, sito dove si dice la
vicciola del Barbaro, giusto li beni di Giuseppe Minichino e ne paga
annui d. 3
47) Domenico di
Micco bracciale di a. 36
Carmina Frattolina
moglie di a. 30
Giuseppe figlio di a. 4
Caterina Esposito figlia
di a. 6
Ciro figlio di a. 1
Abita
in un basso di Nicola Tizzano di Napoli, sito al Trivio, giusto li
beni di Nicola Mascolo, e ne paga unitamente con un giardinetto
d. 7
Coltiva
quarte dodici di giardino della Camera marchesale e ne paga in
ogn’anno d. 20,05
Coltiva
un moggio di territorio di Salvatore Pagnano di Crispano, e ne paga an.
d. 9,30
Coltiva
moggi tre meno una quarta di territorio dell’eredità di Capone,
subaffittatogli da Salvatore Pagnano e ne paga ogn’anno d. 26,60
[Tiene
di capitanìa di coltura d. 20 che li fruttano al 5 per 100]
48) Domenico
Vitale saponaro, cioè cagna pezze, di a. 37
Maria
di Vaia moglie di a. 28
Gregorio
figlio di a. 8
Antonio
figlio di a. 4
Giovanni
figlio di a. 2
Teresa
Esposito di a. 6
Abita
in un basso dell’eredità di Capone, sito dirimpetto la Congiaria, e
ne paga an. d. 5,20
Di
più un giardinetto della sudetta eredità e ne paga an. d. 1,30
Coltiva un moggio e
mezzo di territorio da sotto tantum
del q.m notar Nicola Caruso, subaffittatogli da
Gregorio Vitale “Marigliano”, e ne paga an. d. 13,
Tiene una somarra per uso del suo mestiere
49)
Domenico Vitale del q.m Gennaro bracciale di a. 34
Teresa
Onorato moglie di a. 27
Gennaro
figlio di a. 7
Angela
figlia di a. 5
Francesco
figlio di a. 4
Maria
figlia di a. 1
Abita
in un basso della Camera marchesale sito al Molino, e ne paga in
ogn’anno d. 5
Coltiva
un moggio di territorio della Camera marchesale da sotto tantum
e ne paga an. d. 8,20
50)
Domenico Pascale vaticale di a. 34
Maria
di Rocco moglie di a. 30
Orsola
figlia di a. 4
Abita
in due bassi siti alla Lupara, affittatigli dal magnifico Giovanni
Pompilio di Napoli, e ne paga in ogn’anno d. 4,25
Tiene
tre cavalli e un mulo per uso del suo mestiere
[Tiene
d. 20 che li fruttano all’8 per 100. Altri d. 50 che li fruttano al
6 per 100]
51)
Domenico Vitale “Cuccio” bracciale di a. 38
Angiola
di Miele moglie di a. 35
Gregorio
figlio di a. 7
Pascale
figlio di a. 4
Antonia
figlia di a. 1
Abita
in due bassi dell’eredità del q.m Nicola Caruso e ne
paga an. d. 4
Coltiva
moggia tre di territorio dell’Ill.e D. Marcello Marciano,
subaffittategli da sotto tantum
dal magnifico Vincenzo Grimaldi e ne paga an. d. 28,60
52)
Domenico Castiello polliero di a. 30
Rosina
Minichino moglie di a. 30
Abita
in un basso di Cipriano Castiello suo padre e ne paga in ogn’anno d.
4
Tiene
un somaro per uso di detto suo mestiere
53)
Domenico Casoria mastro scarparo di a. 47
Cecilia
Pagnano moglie di a. 36
Antonio
figlio di a. 17
Michele
figlio di a. 7
Gennaro
figlio di a. 2
Maria
figlia di a. 18
Chiara
figlia di a. 9
Angela
figlia di a. 7
Abita
in due bassi proprii sito al Cancello giusto li beni di Gregorio
Narrante
Deve
carlini 32 e grana 7 an. a Gregorio e Anna d’Alessio per capitale di
d. 52 d. 3,27
54)
Domenico Cenella bracciale di a. 52
Angela
Stanzione moglie di a. 45
Michele
figlio scolaro di a. 10
Anna
figlia di a. 9
Abita
in una casa con giardino dell’Ill.e Marchese di S.
Marcellino, sito al Trivio, giusto li beni di Cipriano Castiello e ne
paga in ogn’anno d. 12
Coltiva
un moggio di territorio della Camera marchesale da
sotto tantum e ne
paga in ogn’anno d. 8,20
Consegue
carlini 23 an. da Nicola Stanzione per capitale di d. 38½ dotali di
sua moglie d. 2,30
55)
Domenico Damiano bracciale di a. 25
Caterina
Pascale madre vidua ()
del q.m Francesco di a. 48
Anna
sorella di a. 18
Angela
sorella di a. 15
Carmina
sorella di a. 7
Abita
in un basso della Camera marchesale e ne paga ogn’anno d. 4,40
Coltiva
un moggio di territorio da sotto tantum
di detta marchesal Camera e ne paga in ogn’anno d. 8,20
Coltiva
un moggio di territorio da sotto tantum
dell’Ill.e D. Marcello Marciano, subaffittatogli dal
magnifico Vincenzo Grimaldi e ne paga in ogn’anno d. 13,50
56)
Domenico Vitale “Iommariello” bracciale di a. 69
Carmina
Pagnano moglie di a. 56
Andrea
figlio di bracciale di a. 26
Abita
in un basso delle case dell’Ill.e Marchese di S.
Marcellino, sito nella Masseria, e ne paga in ogn’anno d. 5
Coltiva
moggia tre e quarte tre di territorio da sotto tantum
del notar Nicola Servillo di Napoli, e ne paga in ogn’anno d. 29
[Tiene
impiegati a coltura d. 15 che li fruttano al 5 per 100]
57)
Domenico Galante polliero di a. 40
Orsola
Gaudiello moglie di a. 35
Gennaro
figlio di a. 13
Antonio
figlio di a. 8
Carlo
figlio di a. 4
Gaetano
figlio di a. 1
Abita
in una camera con stalla delle case di D. Giuseppe Astone sita
all’Olmo, giusto li beni della Camera marchesale e ne paga in
ogn’anno d. 6
Coltiva
moggia tre di territorio da sotto tantum
del suddetto Astone
58)
Domenico Arena polliero di a. 26
Teresa
Vitale moglie di a. 25
Lucia
figlia di a. 1
Abita
in casa d’affitto di Carlo e Mattia Pagnano, sita alla Lupara e ne
paga an. d. 2
Tiene
carlini 20 di capitanìa per detto suo mestiere [Li fruttano all’8
per 100]
59)
Domenico d’Ambrosio massaro di a. 40
Orsola
Grimaldi moglie di a. 35
Pascale
figlio di a. 14
Caterina
figlia di a. 12
Maria
figlia di a. 10
Carmina
figlia di a. 8
Nicola
figlio di a. 1
Maria
sorella bizzoca di a. 50
Abita
in casa propria sita nel Molino vecchio, giusto li beni della Camera
marchesale, consistente in tre bassi.
Tiene
in affitto un basso del Monte del Purgatorio di questa suddetta Terra,
sito nel medesimo luogo del Molino vecchio, e ne paga ogn’anno d. 4
Coltiva
moggia 5 di territorio da sotto e sopra affittatogli da Francesco di
Falco di Caivano, e ne paga in ogn’anno d. 27½ in danaro ed in
grano ecc.
Coltiva
altre moggia due di territorio da sotto tantum
della Sig.ra D. Francesco Stanzione, subaffittategli da Felice
Grimaldi, e ne paga in ogn’anno d. 17
Tiene
tre bovi per uso del suo mestiere
60)
Domenico Cennamo bracciale di a. 29
Maria
di Fusco moglie di a. 25
Francesco
figlio di a. 4
Tomaso
figlio di a. 1
Marinella
Costantino madre vedova di a. 66
Abita
in casa propria sita alla via del Cancello, giusto li beni di Gregorio
Vitale e del q.m Nicola d’Ambrosio.
Coltiva
moggia 5 meno quarte 2 di territorio, cioè un moggio e mezzo da sotto
e sopra della venerabile Parrocchia di S. Pietro di Caivano, e ne paga
an. ducati fra danari e grano d. 12
Un
altro moggio e quarte quattro da sotto tantum
della suddetta Parrocchia di Caivano subaffittatogli dal Sig. Giovanni
canonico Grimaldi, e ne paga an. d. 11
Altre
moggia 2 da sotto tantum,
site nelle pertinenze di Caivano, subaffittategli dal magnifico
Giuseppe Castiello e ne paga an. d. 18
Possiede
un capitale di d. 12 sopra la casa del q.m Carlo Galante e
per essi an. d. 0,60
Pesi.
Al Sig. Felice Grimaldi per capitale di d. 12 e per essi an. d. 0,60
61)
Elpidio Aversana panettiere di a. 55
Maria
Piscopo moglie di a. 55
Carmina
figlia bizzoca di a. 23
Francesco
figlio sartore di a. 21
Domenico
clerico di a. 19
Abita
in casa propria consistente in quattro bassi ed una camera con
giardinetto, sita vicino la Parrocchial Chiesa di Crispano, luogo
detto la Chiesa, giusto li beni del magnifico Gaetano Minichino, dei
quali uno è dato in affitto a Giuseppe Capasso, e ne paga in
ogn’anno d. 4,50
[Tiene
impiegati d. 20 in negozio di vettovaglie e legna che li fruttano al 5
per 100]
62)
Felice Grimaldi massaro di a. 35
Gaetana
Chianese moglie di a. 34
Mariangela
figlia di a. 4
Giuseppe
figlio di a. 2
Angela
Cennamo madre vedova del q.m Gaetano di a. 75
Possiede
un comprensorio di case nel luogo detto la Lupara, consistente in due
bassi grandi e uno piccolo, con pozzo, forno ed altre comodità per
uso suo proprio e della sua famiglia.
Possiede
un capitale di d. 20 donatogli dalla q.m Elena di Bianco di
Crispano, come appare dall’istromento rogato per mano di notar
Giuseppe Fusco di Cardito e per esso annui carlini 12 d. 1,20
Possiede
un capitale di d. 33 e grana 60 sopra una casa del Sig. canonico
Giovanni Grimaldi e per esso an. carlini 20 e grana 2
d. 2,02
Possiede
un altro capitale di d. 20 dagli eredi del q.m Antonio
Crispino e per esso an. carl. 12 d. 1,20
Gli
corrisponde in ogn’anno Domenico Cennamo per porzione della dote di
sua madre carl. sei d. 0,60
Tiene
in affitto dall’Ill.e Sig.ra Francesca Stanzione, D.a
Elena e D.a Chiara, moggia 19 di territorio arbustato,
vitato e seminatorio da sotto e sopra, quali moggia 19 solamente da
lui se ne coltivano moggia 2, ed il restante le ha sopraffittate a
tanti particolari da sotto tantum,
e da sopra () il tutto si coltiva da
lui e ne paga per affitto
d. 190 annui a ragione di d. 10 il moggio d. 190
[Il
guadagno di questo affitto e subaffitto si è liquidato in an. d. 30]
Dalla
medesima Sig.ra D.a Francesca tiene affittato un giardino
di quarte 8 in circa, con due bassi e due camere per d. 22 annui quali
bassi li ha sopraffattati a Giovanni d’Ambrosio e il giardino colla
camera a Nicola Capasso ambi di questa Terra
d. 22
Tiene
in affitto in società con Giovanni Onorato e Carlo Pagnano, ambi di
Crispano, la taverna, passo e masseria di Ducenta per d. 670 annui, e
di sua porzione ci tiene impiegati d. 90 delle spese annuali ed utile
che gli può sopravvenire si rimette in tutto alle rivele che fanno i
suoi compagni ed al giudizio dei Sigg. deputati del Catasto
[La rata
della sua capitanìa di taverna si è liquidato in an. d. 30 che li
rendono al 10 per 100. La rata della capitanìa di coltura si è
liquidata in d. 60 che li fruttano al 5 per 100. Tiene con li suddetti
altri socii due paia di bovi al menanno, che fruttano al colono
carlini 20 a bove. La rata sui bovi sono carlini 26 di frutto.]
Pesi
Corrisponde
alla venerabile Cappella del Monte del Purgatorio d. 4½ per capitale
di d. 90 d. 4,50
Per
capitale di d. 40 corrisponde alla Congregazione del SS. Rosario di
Crispano an. carlini 24
d.
2,40
di
più agli eredi di D. Giuseppe Trucco an. carlini 21 per capitale di
d. 33 d. 2,10
Corrisponde
alla Camera marchesale di Crispano an. carlini 3 per capitale di d. 5
d. 0,30
Di
più a Domenico d’Ambrosio an. carlini 33 per resto di dote di d. 55
dovuta a sua sorella Orsola maritata con detto Domenico
d. 3,30
Rimettendosi
però all’istrumento dei capitoli matrimoniali circa la vera somma
del capitale
63)
Francesco d’Ambrosio molinaro di a. 51
Anna
Trucco moglie privilegiata di a. 47
Marino
figlio molinaro di a. 24
Carmina
figlia in capillis di a. 22
Romualdo
figlio scolaro di a. 15
Gioacchino
figlio di a. 12
Maurizio
figlio di a. 7
Maddalena
figlia di a. 5
Abita
nella casa del molino della marchesal Camera, ed unitamente con detto
molino, e ne paga in ogn’anno d.
78
Coltiva
moggia 4½ di territorio della suddetta Camera marchesale, da sotto tantum e ne paga in ogn’anno d. 37
Coltiva
altre moggia 2 di territorio da sotto tantum
del venerabile Monistero della Consolazione di Napoli, e per esso a
Suor Angela Caterina Casoria, site alla via di Notar Antonio, e ne
paga in ogn’anno d. 18
[tiene
di capitanìa di coltura d. 30 che li fruttano al 5 per 100]
Tiene
un capitale di d. 100 e per essi an. d. 6 dal Rev. Sig. D. Carlo
d’Ambrosio suo fratello d.
6
Possiede
un ospizio di case sito alla Lupara, e propriamente dove si dice a
Casa d’Ambrosio, giusto li beni dell’Ill.e Marchese
Piro, consistente in quattro bassi e tre camere li quali bassi stanno
affittati ad Angela Appetito d. 3,50
Un altro basso a Lelio Salerno
d. 2 Da Antonio Fusco per affitto di un basso an. d. 2,50
L’altre due camere una d’esse vi abita Nicola Piatola per
carità e l’altra non l’affitta
Pesi
Deve
un capitale di d. 80 a D. Carlo d’Ambrosio suo fratello e non ne
paga interesse alcuno
Deve
an. carlini 15 per capitale di d. 25 al detto D. Carlo d’Ambrosio
suo fratello d.
1,50
64)
Francesco d’Errico bracciale di a. 35
Antonia
Arena moglie di a. 30
Pascale
figlio di a. 8
Vincenzo
figlio di a. 6
Abita
in un basso di Carlo e Mattia Pagnano, sito alla Lupara, e ne paga an.
d. 3
65)
Francesco Chiarizia guardiano de’ Regi Lagni di a. 50
Caterina
Capasso moglie di a. 45
Geronima
figlia in capillis di a. 12
Antonio
figlio scolaro di a. 10
Vincenzo
figlio scolaro di a. 9
Orsola
figlia di a. 7
Mariangela
figlia di a. 4
Gregorio
figlio di a. 1
Abita
in un basso delle case dell’Ill.e D. Marcello Marciano,
site al Molino vecchio, giusto li beni di Gaetano del Mastro, e ne
paga in ogn’anno d. 5
Coltiva
moggia 2 di territorio da sotto tantum
dell’Ill.e D. Marcello Marciano, subaffittategli dal
magnifico Vincenzo Grimaldi e ne paga in ogn’anno d. 22,50
Tiene
un cavallo per uso di sella
66)
Francesco Narrante mastro falegname di a. 70
Brigitta
Vitale moglie di a. 70
Abita
in casa propria, consistente in due bassi, sita a Casavitale, giusto
li beni di Carlo Pagnano.
Deve
alla marchesal Camera an. carlini 12 per censo sopra detta casa
d. 1,20
67)
Francesco di Micco bracciale di a. 40
Geronima
Onorato moglie di a. 35
Andrea
figlio di a. 6
Vincenzo
figlio di a. 1
Agnese
figlia di a. 14
Rosa
figlia di a. 9
Maria
figlia di a. 6
Abita
in un basso della Camera marchesale sito nel Giardino grande, e ne
paga an. d. 5
Coltiva
quarte 19 del giardino della Camera marchesale e ne paga an. d. 29,75
Coltiva
quarte 17 di territorio da sotto tantum
della detta Camera marchesale e ne paga an. d. 14,80
Coltiva
altre moggia 2 e quarte 7 di territorio dell’eredità di D.a
Maddalena Capone da sotto tantum
e ne paga an. d. 21,50
[Tiene
di capitanìa di coltura d. 20 che li fruttano al 5 per 100]
Tiene
una somarra per uso di fatica
68)
Francesco Angolino polliero di a. 65
Maria
Chianese moglie di a. 45
Gaetano
figlio polliero di a. 28
Domenico
figlio sartore di a. 25
Giuseppe
figlio polliero di a. 22
Gregorio
figlio bracciale di a. 18
Giuseppe
Antonio figlio di a. 11
Cipriano
figlio di a. 10
Orsola
figlia di a. 17
Coltiva
un moggio di territorio affittatogli dal Sig. Principe di Palazzolo e
ne paga an. d. 8,80
Abita
in un basso sito alla Masseria affittatogli dall’Ill.e
Marchese di S. Marcellino, e ne paga in ogn’anno d. 5
Tiene
un cavallo impiegato nel suo mestiere, e ancora un polledro somarrino
impiegato nel suo mestiere.
[Tiene
di capitanìa d. 15 che li fruttano al 6 per 100]
69)
Francesco Monteforte vaticale di a. 70
Rosa
Ungaro moglie di a. 60
Giuseppe
figlio vaticale di a. 24
Pietro
figlio casato vaticale di a. 33
Teresa
figlia di a. 20
Maria
figlia di a. 18
Caterina
figlia di a. 16
Maddalena
Cosentino moglie di detto Pietro di a. 28
Maria
Antonianfi
tini)
duzioni
di G. nipote
di a. 1
Abitano
unitamente in casa propria nel luogo detto il Molino vecchio giusto li
beni dell’eredi di Marco Mazzarri, benché per angustia del luogo il
detto Pietro abita e tiene in affitto un basso con stalla degli eredi
del q.m Marco Mazzarri, e ne paga in ogn’anno d. 6
Tengono
quattro muli ed un cavallo per uso di vatica
Non
tengono capitanìa ma faticano a credito
Pesi
sopra la casa
Pagano
al Monte del Purgatorio di questa Terra per capitale di d. 15 e per
essi an. d. 0,90
Paga
an. carlini 12.0 a Caterina sua figlia per residuo delle sue doti d.
1,20
Paga
ad Orsola per residuo delle sue doti an. d. 1,50 per capitale di d. 50 d. 1,50
70)
Francesco Vitale “Padrone” massaro di a. 30
Colomba
Narrante moglie di a. 27
Maria
figlia di a. 2
Pascale
figlio di a. 1
Abita
in un basso della Camera marchesale sito al Palazzotto e ne paga an.
d. 4
Coltiva
quarte 13 di territorio della Camera marchesale site alla Starza, e ne
paga an. d. 11
Coltiva
quarte 8 di giardino della suddetta Camera marchesale e ne paga an. d.
12
Tiene
un paio di bovi per uso di fatiga
71)
Francesco Galante mercante di legname di a. 50
Angela
Patricello moglie di a. 33
Felice
figlia di a. 13
Giuseppe
figlio scolaro di a. 10
Ciro
figlio di a. 7
Giuseppa
figlia di a. 4
Angela
figlia di a. 1
Maria
sorella in capillis di a. 18
Cecilia
sorella in capillis di a. 14
Abita
in casa propria sita al Cancello, consistente in più e diversi
membri, sita dove si dice la via del Cancello, giusta li beni di Carlo
e Mattia Pagnano
Beni
Coltiva
moggi 5 di territorio da sotto e sopra, e ne paga in ogn’anno d. 42,
quale territorio sta nelle pertinenze di Pascarola
Tiene
tre bovi per uso del suo mestiere
Tiene
applicato in negozio di legname e coltura di territorio d. 350 quali
gli possono fruttare in ogni anno (bianco nel testo) [che li fruttano
il 4 per 100]
Tiene
una giumenta per uso proprio, con polledro al pascolo
72)
Gaetano Minichino che vive del suo di a. 70
Vittoria
Romano moglie di a. 69
Antonio
figlio di a. 43
Gregorio
figlio sacerdote conventuale di S. Francesco di a. 48
Rosa
figlia in capillis di a. 45
Bernardino
figlio casato di a. 36
Angela
di Mauro moglie di a. 23
Gregorio
figlio di a. 1
Abitano
unitamente in una casa palaziata sita dirimpetto la Chiesa
parrocchiale, consistente in più e diversi membri superiori e
inferiori.
Beni
Possiede un
territorio arbustato e vitato di moggia 5 e quarte 8 sito nel luogo
detto la via di Napoli, giusto li beni di Carlo Nicola Minichino,
quali coltiva e se si dovesse affittare ad altri ne percepirebbe
ogn’anno d. 60
[Tiene
impiegati d. 100 a coltivo ed altri negozi che li fruttano al 5 per
100]
Per
un basso affittato a Santo di Rago gli paga ogn’anno d. 3,60
Per
un basso affittato a Gennaro Vitale gli paga in ogn’anno d. 3,70
Per
un altro basso affittato ad Elisabetta Galante gli paga in ogn’anno
d. 3,80
Per
un altro basso affittato ad Innocenzio Galante gli paga in ogni anno
d. 2
Pesi
D.
5 e grana 50 alla venerabile Congregazione del SS. Rosario per
capitale di d. 110 d.
5,50
73)
Gennaro Cennamo mercante di vaccina e neri di a. 50
Angela
Minichino moglie di a. 46
Carmine
figlio mercante di a. 15
Chiara
figlia di a. 12
Arcangelo
figlio scolaro di a. 9
Abita
in casa propria sita a Casavitale, giusto li beni dell’Ill.e
D. Marcello Marciano, consistente in tre bassi ed altre comodità.
Coltiva
moggi 5 e quarte 5 di territorio di questa marchesal Camera da sotto tantum, e ne paga in ogn’anno d. 47
Coltiva
altre moggia 4 e quarte 5 di territorio da sotto tantum
di Carlo Castiello e ne paga in ogn’anno d. 36
Beni
Tiene
impiegati nella coltura di detti territori d. 50 che li fruttano al 5
per 100
Tiene
impiegati a negozio d. 800 quali li fruttano in ogni anno d. 48
[Questo
negozio si è liquidato essere di d. 1000 che per essere frequente li
fruttano all’8 per 100.
Altri
d. 500 di credenza o denaro di lui si liquida al 4 per 100]
Tiene
quattro para di bovi a menanno, tre d’essi nella Città di Telese ed
uno al castello di Ducenta, che li fruttano ogn’anno d. 36
Un
cavallo e una giomenta con polledro per uso del suo mestiere
Pesi
Carlini
6 e grana 4 alla venerabile Congregazione del SS. Rosario per capitale
di d. 6½ d. 0,65
Carlini
12 a Rosa Cennamo an. per capitale di d. 20
d. 1,20
Carlini
9 ann. Ad Arcangelo Cennamo per capitale di d. 16
d. 0,90
Carlini
30 all’Ill.e D. Marcello Marciano per il pigione di un
basso che dal medesimo tiene in affitto d. 3
74)
Giovanni Cennamo guardiano di vaccine di a. 31
Caterina
Serra di Caivano moglie di a. 35
Paolo
figlio di a. 12
Abita
in un basso affittatogli dal magnifico Giuseppe Caruso e ne paga
ogn’anno d. 4,50
Non
possiede beni di sorte alcuna e vive col le sue fatiche
75)
Gioacchino Cosentino vedovo sartore di a. 55
Francesco
figlio giovane di curia impiegato all’ufficio di notare di a. 29
[abita in Napoli]
Abita
in un basso del palazzo degli eredi del q.m D. Matteo
Minichino e gode di detta abitazione per capitale di d. 40 dotali
della q.m Anna Minichino sua moglie e perciò non paga
pigione.
76)
Gregorio Chiarizia zagarellaro e barbiere di a. 41
Lucia
Capasso moglie di a. 35
Abita
in casa propria sita al Carmine, giusto li beni di Pascale Grimaldi
Beni
Tiene
un sumarro per il suo mestiere nel quale vi negozia d. 6 di capitanìa
[Tiene
impiegati per detto mestiere di zagarellaro d. 15 che li fruttano al
10 per 100]
Tiene
impiegati in compra di grano e granodindia d. 12
[Tiene
di capitanìa in detto negozio di vettovaglie d. 15 che li fruttano al
5 per 100]
Pesi
An.
carlini 8 per capitale di d. 15 debiti agli eredi del q.m
Francesco Grimaldi d. 0,80
Carlini
7½ an. debiti alla venerabile Congregazione di S. Gregorio di questa
suddetta Terra per capitale di d. 15
d. 0,75
77)
Gaetano del Mastro mastro fabbricatore di a. 39
Agnese
Angolino moglie di a. 30
Maddalena
figlia di a. 11
Domenica
figlia di a. 4
Pascale
Angolino cognato di a. 24
Giovanna
Chianese suocera di a. 70
Abitano
unitamente in un comprensorio di case consistente in due camere, e due
bassi, con portone alla strada sito dove si dice la via del Molino
vecchio, giusto li beni dell’Ill.e D. Marcello Marciano.
Coltiva
quarte 12 di territorio da sotto tantum
della Camera marchesale e ne paga an. d. 13,60
Paga
al Monte del Purgatorio di questa Terra per capitale di d. 50 an. d.
2,60
Più
a Tomaso Pagnano per capitale di d. 25 e per essi an. d. 1,25
Più
a Camilla del Mastro per capitale di d. 30 suoi dotali e per essi an.
d. 1,50
78)
Gennaro di Fusco bracciale di a. 50
Maria
Cennamo moglie di a. 40
Paolo
figlio bracciale di a. 20
Casimiro
figlio di a. 7
Elisabetta
figlia di a. 10
Abita
in un basso delle case del Rev. Sac. D. Carlo d’Ambrosio sito a
Corte, giusto li beni del magnifico Vincenzo Grimaldi e ne paga in
ogn’anno d. 5
Coltiva
moggia 2 e quarte 5 di territorio dell’Ill.e D. Marcello
Marciano, subaffittategli da sotto tantum
dal magnifico Vincenzo Grimaldi e ne paga in ogn’anno d. 12,50
Coltiva
altre quarte 12 di territorio del Rev. Sac. D. Francesco Costantino e
ne paga in ogn’anno d. 10
[Tiene
di capitanìa di coltura d. 18 che li fruttano al 5 per 100]
Tiene
una giumenta ed un somarro per uso di campagna.
79)
Giovanni Damiano, storpio inabile alla fatica di a. 44
Mattia
di Miele moglie di a. 40
Grazia
figlia di a. 8
Abita
in un basso delle case della magnifica Maria Guglielmo, sito al
Carmine e ne paga in ogn’anno d. 1,50
Non
possiede beni di sorte alcuna e vive miserabilmente
80)
Giovanni Chianese polliero di a. 19
Angela
Vitale madre vedova di a. 45
Vincenzo
fratello di a. 16
Carmine
fratello di a. 11
Abita
in un basso delle case dell’eredi del q.m Pietro de
Bucceriis sito all’Olmo, e ne paga in ogn’anno d. 1
Non
tiene beni di sorte alcuna e vive con le proprie fatighe